Il tema 2023


Il tema dell’edizione 2023 si ispira liberamente ai versi di Giorgio di Gallipoli, poeta italo bizantino e archivista della chiesa greca della sua città, acceso sostenitore della politica di Federico II.

Nel suo carme “Colloquio della città di Roma con l’imperatore Federico II” l’autore affida alla personificazione di Roma il compito di tessere le lodi dell’imperatore che qui viene descritto quasi come una vera e propria divinità a cui si inchinano persino la terra, il mare e il cielo.

Partendo da questo stralcio dell’opera di Giorgio da Gallipoli si è deciso di dedicare questa  edizione di Federicus ad un viaggio tra terra, mare e cielo, un viaggio nel quale questi tre elementi  saranno raccontati sia dal punto di vista poetico, filosofico e artistico che dal punto di vista della  vita quotidiana di un uomo medievale costantemente in relazione con questi elementi per motivi  lavorativi, per credenze religiose, per esigenze di viaggio, per superstizione tramandate  dal paganesimo e dai riti profani.

Il tema permette quindi di delineare e costruire un vero e proprio universo in cui gli elementi, che costituiscono il mondo come lo conosciamo, entrano in profonda relazione influenzandosi reciprocamente in un sistema in cui è coinvolta anche l’esistenza umana con i suoi ritmi, le sue abitudini e le sue aspirazioni.